Durante um exorcismo, Satanás me disse: "Cada Ave Maria é para mim um golpe na cabeça. Se os cristãos soubessem a força do Rosário, para mim seria o fim!" (Don Gabriele Amorth)
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quinta-feira, 12 de fevereiro de 2015
quarta-feira, 28 de janeiro de 2015
LA SANTA MESSA
LA SANTA MESSA
·
L´INTRODUZIONE
Molti participano della
Santa Messa, ma non conoscono.
Altri non amano e ni stesso valorizzano la Santa Messa. Che si spiega la perdita di fede di tanti e anche dei dottori e i
grandi? Nelle spiegazioni donati agli laici, soltanto ricevono il modo pratico
de come tutto si dà, ma non basta. È
preciso trasmettere la fede nel che si spiega.
Tanti i picoli come i
grandi, conforme la scienza del mondo si transformano in fiumi traboccati o
letti asciutti, si non fossero realmente
aperti, docile, umili, fedeli e infocati di
amore e zelo per la SACRA PASSIONE DI
NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO, della
quale risulta la VITTORIA della
Sua GLORIOSA RISURREZIONE.
Ogni passo della Santa Messa,
cornicia ogni anima creata per Dio, da
la prima che ha esistita fino all´ultima che esistirà, introdunendo in Suo
Misterio tutte le Parole, gesti e desideri
del Padre afinché la Creazione cominci da il princípio dei tempi e si svolga fino alla consumazione dei seculi.
La Santa Messa si riassume
nel grande amore che Dio ha per noi. Soltanto, la nostra presenza nella Santa
Messa deve essere anche un atto di amore per Gesù. Picole sorgente può si
diventare i grandi fiumi, e i grandi fiume possono asciutare. La grazia di Dio
per ogni anima dipende d´amare a Dio di verità. Per questo, nella Santa Messa,
il AGNELLO DI DIO abbraccia tutta l´humanità nel CALICE DEL SUO MARTIRIO e la risposta
agli che Lo accolgono e Lo buscano, rivela il Misterio del Amore Trinitario,
Gli unendo così a Lui, che già gli brilla
la GLÓRIA DEL TRONO.
Si i fideli participano
con amore della Santa Messa o non, tutto questo rivela fino a che punto l´Evangelizzazione
già è maturato i cuori. Tutto dipende di come vanno buscare ci il senso della
fede. È preciso nutrire la Pietà, che fa con che le anime si diventino le brace
vissute d´amore e zelo nel momento della Santa Messa, dunque in ogni momento di
Lei, si ricorda il CALVARIO. E con
amore e pietà per con il PRECIOSO SANGUE, le PIAGI e la SOFFERENZA D´AGNELLO, otterrete il
animo e l´amore per si unire più profondamente a Lui nella Santa Messa come nel
Calvario. E così il Signore ha noi detto per conoscere passo a passo delle
parti della Santa Messa.
· QUANDO
IL PADRE SCALA FINO AL CALVARIO – Simboleggia il Altare. Lì
il AGNELLO vive La Sua Prostrazione
nel GIARDINO DEL GETSEMANI, quando
sudava un sudore di Sangue in espiazione dei peccatori.
·
QUANDO
IL PADRE FA IL BENVENUTO
– Simboleggia la presenza dei fedeli nel Calvario. Questo
ricorda il momento in che il AGNELLO
è strascicato come bandito. IL AGNELLO
è oltraggiato e riceve una ceffone. Allora i fedeli si riuniscono ci, non per rinnovare
queste sofferenze, ma per si unire a loro, per la sua purificazione.
· IN
L´ORA DELL´ATTO PENITENZIALE
– È il momento in che le anime, che già vengono munite d´amore e
pietà e non con curiosità, come fece Pietro, che Mi seguiva da lontano, ma come
lui, sono toccati per Mio Sguardo
di Compassione per vi perdonare, bastando soltanto come Pietro, che vi spargete
almeno lacrime di cuore per il sincero pentimento dei peccatori.
·
IN
L´ORA DI GLORIA - Quanto sarebbe agradabile al Cuore della
Vittima, ottenere la gioia di raccogliere il giubilo e di ricevere nuovamente la
purezza prima. Ancora Sono coronato e sferzato. Solo che di questa vece, non
per gli carnefici, ma per quelli che Mi negano con l´ insensatezza
e non quotano il suo interiore. Solo Mio Sangue lava. Solo Mio Sangue
Glorifica. Per questo, glorifica in verità quello in chi Io abito.
·
NELLA
MEDITAZIONE E PAROLE (LE LETTURE) - Non
vi comportate come i giudei, che Mi oppressero e Mi portarono a l´accusa
davanti a Pilato. Non distanziate i vostri orecchi dei Miei clamori: questo
sarebbe Mi fare audire di nuovo: “Crucificalo!
Crucificalo!” Sapete quando fate questo? Quando non importate in audire
bene La “PAROLA” o la cambiano per
altre distrazioni, permettendo che il diavolo abbia il campo dentro della Mia
Casa.
· L´ORA
DEL VANGELO E OMELIA -
Vangelo
- È il momento in che dell´Atrio, Io abbracio e baccio il legno
della Croce. Dunque quanto Io desideravo per questo Battesimo di Sangue. La
moltitudine apre camino e si agita per Mi vedere passare, ma nella Santa Messa questa
è l´ora in che tutti devono amare e adorare Quello che proclama la “PAROLA DELLA SALVEZZA”. Aspettate per quest´ora
con zelo e prontezza. O somigliarete al numero dei che scherniscono, sferzano, feriscono
con una lancia, e a ogni passo, Mi
conducono per fuori di sua città,
e così, delle sue proprie vite. E non è d´ammirare. Nel camino del Calvario,
Io potetti contare le gocci di sollievo ricevuto.
Anche in ogni Messa, Io posso contare come pochi sono gli che Mi amano o
buscano Mi amare veramente.
Qui
Io voglio ricordare che il sucesso di una bataglia è una buona forma delle arme
e la preparazione di chi le utilizzano. Per raccogliere bene questo regalo,
preparate voi tutti prima della Messa, ma fate la reparazione dopo della Santa
Messa. Non vi allontanate con fretta. Non siate come quelli che Mi aspettano
morire per assistere il fine del spettacolo. Siate come quelli pochi che
vennero pensare nelle Mie Ferite. In pochi cuori, Io seguo
felicemente dopo della Comunione. Nella magiore parte, Io vado per
revivere la dolore della Passione, che dopo di Resuscitato, revivola vivamente
nel Mio Divino e Purissimo Cuore. Omelia – Quando
audite al Padre è a Me che audite. Mentre il vangelo è narrato, in verità, è il
Mio Sangue nei torrenti. É para vos purificar dos pecados, e così, vi diventare
più digni d´essere offerti sull´altare. Meditate molto bene questo che dico e
più profundamente: voi aprirete a la
Misericordia di Mio Cuore per dire con più fede: “CHE LE PAROLE”, vuole dire, Signore, che Vostro Sangue strappato e
fatto in sorgenti, “DEL SANTO VANGELO”, vuole
dire, Vostro Santissimo Corpo Umano e Divino, perdonano i nostri peccati e noi conducano
a la vita eterna, vuole dire, “satisfaccia” la giustizia di Vostro Eterno
Padre, espiando i nostri peccati e noi apra la porta del Regno del Cielo.
· L´ORA
DELLA CREDENZA -
È
l´ora che guardate per il Calvario e scoprite sulle pietre del
suolo, nelle rocci dove qualchi
veci Mi ho appoggiato. Le macchi
di Mio Sangue, voi apponeste a seguire
queste peste di Sangue giuntamente
con tutti i che Mi amavano, e nonostante d´essere così pochi, Con Me rimasero.
In verità, in verità Io vi dico: quello che dice “IO CREDO”, ma NON MEDITA
la Mia Passione, in verità NON SA
quello che dice.
· L´ORA
DELL´OFFERTA
- In
quest´ora non basta guardare per la Vittima, ma è preciso reconoscere il
modello del Vostro Maestro che venne per riconciliare la Terra con il Cielo.
E qui potete vedere “il Agnello” che si ha offerto. Al stesso
tempo riceve la vostra dominazione e vi fa nel Lui l´offerta agradabile al
Padre.
QUANDO
IL PADRE LAVA LE MANE - Ricordate Pilato
che proclama la Mia Innocenza, ma non vi lasciate accecare come lui, al
invece di affrontare la situazione e tagliare la radice del rispetto umano, temendo
lottare con le responsabilità, e così come lui, voi tentate pacificare il
rimorso della coscienza. È così che Sono consegnato. Sopporto le peggiori disonori nel
più perfetto silenzio, lasciando che Mi trattino come demente e allora si concreta
il Mio ardente desiderio: “Mi dare per le anime e per tutti voi che amo
tanto”.
·
QUANDO
IL PADRE DICE IL PREFAZIONE -
Mi comparano abbasso del peggiore Bandito, e debasso dei gridi
persistenti contro Me, chiedono che Mi crocifiggano. È l´ora che Io abbraccio liberamente
la Mia Croce per compiere la Volontà di Mio Padre, con la finalità di riparare la
Sua Gloria, espiare i vostri peccati e vi aprire la porta del Mio Regno. È
l´ora in che non solo Sono posto abasso di Barabba, ma Mi offro per lo salvare.
In questa parte della Santa Messa, è il momento di venire non con odio e ni per
Mi condannare, ma per ricevere la Salvezza e ringraziare a Dio. Questa è l´ora
di pentimento, d´amore e di fiducia. È
l´ora di correre per il Mio Cuore e Mi chiedere che vi spargiate, almeno, una goccia di Mio Sangue, perché,
per magiore che sia la vostra umiliazione, più Mi darete la prova d´amore e più
aumentarete i meriti. È l´ora in che del fondo della anima si deve chiedere: “PADRE ETERNO, PER LE SOFFRERENZE DI NOSTRO SIGNORE GESÙ
CRISTO, DATE LUCE A LE NOSTRE ANIME, AFFINCHÉ NOI RESISTIAMO AL MALE E ABBRACCIAMO
LA VOSTRA VOLONTÀ”.
QUANDO
COMINCIA IL CANONE - Ah! Si Mio popolo mediterebbe la Mia Via-Crucis. Come Io,
passo a passo, camino al Calvario.
Anche Con Me sarà rimasto in questo Sublime Misterio. Abbraccio la Croce
già stordito per la Flagellazione, e per questo, non esiste molti passi. Già
caddi per la prima vece. Guardo intorno e Mi vedo nel mezzo dei lupi
rapaci e nessuno Mi accudisce. In quest´ora, Io Mi trovo com la Mia Madre
Santissima, che con il Cuore transpassato de dolore, riscatta nel Mio
Cuore, le fortezze per soffrire. In quest´ora, Io ricevo l´aiuta di
Cirineo , l´imagine dei che Mi seguono nella busca di compenso e riposo,
ma così presto si stancano e Mi passano agli spalle la Croce Pesante, e presto vengo a cadere per la seconda
vece, e ancora più per la terza
vece. La Mia Faccia già sta piena di squarci, di spini, Sangue e Sabbia e
riceve il conforto nel Velo di Veronica. Seguo caminando fino il Mucchio
Calvario e arrivando là, Io Sono spogliato dei le Mie Cotte.
QUANDO
IL PADRE STENDE LA MANO SU IL PANE E IL VINO
– In questo momento Io sono steso sulla Croce. I colpi del martello trapassano
le Mie Mane e i Miei piedi e rompono
i Miei nervi dilatando diversi contusioni in tutto il Mio Essere. Sono affissato e rovesciato sulla Croce per contrastare le
unghie del Mio Corpo, in modo che ci non mollare. Sono senza parole per il
dolore e il mio petto inizia a male per mancanza d'aria. Il Mio Sangue corre in
torrenti e tutte le Mie Ferite si allargano più per l´ urto
della Croce nel il buco della roccia. Tutto in Me è scosso. In quest´ora Io
sento tutti i miei ossi si sgangherare. Le scherne non cessano. I
Miei Occhi pieni di lacrime, Sangue e polvere ancora possono si elevare al
Cielo e a tutta l´umanità.
·
QUANDO
IL PADRE ELEVA L´OSTIA E DOPO IL VINO – Nella
Croce Io agonizzo per 3 ore. Le Mie Ferite si allargano a ogni momento e rennovano senza cessare le Mie
dolore. Vedo in Me stesso il compiere delle Profezie: Sono Ferito, Macchiato e
Schernito. Posso contare tutti i Miei ossi e sentire tutte le Ferite. Io sopportai solo il fardello dei Mei
fratelli, ma loro fuggirono davanti della Mia desolazione. E Io stesso posso
dire: “Sono adesso come un Verme e non un Uomo. Vedo la moltitudine ribellata
contro Me. Vedo le Mie Cotte essendo disputate. Vedo i Miei fratelli che anche
agonizzano a Mio accanto e soltanto uno Mi riconosce e umilia il cuore con
contrizione davanti di Me. In definitiva, Io Sono il Agnello che toglie il peccato
del mondo.” La Mia Faccia è spezzata e la Mia Corona, quanti battiti! Le Mie
Ferite sono allargate. I Miei labbri sono come argilla incrinato per il sole cocente e per la sete. I Miei
pulmoni poco a poco non respirano e il Mio Cuore, Io lo sento a punto
d´esplodere. Posso vedere Magdalena piangendo per Me, e dell´alto dela Croce,
Io posso ancora dire per Misericordia le Mie sete Parole: 01. PADRE,
PERDONATE GLI, LORO NON SANNO QUELLO CHE FANNO. 02. OGGI STARAI CON ME NEL
PARADISO. 03. DONNA, ECCO QUI IL TUO FIGLIO; FIGLIO, ECCO QUI LA TUA MADRE. 04.
DIO MIO, DIO MIO, PER CHE MI ABBANDONASTI? 05. IO ASSETO. 06. TUTTO È GIÀ
CONSUMATO. 07. PADRE, NELLE TUE MANE IO CONSEGNO IL MIO SPIRITO.
DOPO
L´ELEVAZIONE – È il momento in che il Tesoro Infinito del Mio Adorabile Cuore schizza
con profusione, perché permetto che Mi trapassano. Dopo l´agonia della
morte, il Mio Lato è perforato per la lancia che straccia il Mio Cuore e
gli strappa due sorgenti che formano due fiumi di purezza. Dunque, ecco la Sublime Ora della più profonda adorazione. È il momento di silenzio
profondo. E con questa Ferita aperta dopo la Mia Morte, recordano e vivono la Passione che soffersi. Tutta la goccia di dolore, di sudore e di Sangue sono inciso
dentro di queste Fibre Sacre. È l´ora in
che tutti devono si prostrare davanti il Agnello Immolato nella Croce. È l´ora
per non si distrarre, perché tutto è silenzio. È l´ora di perdonare, d´amare e
di salvare. È l´ora di adorare. Sono messo fra la giustizia e i vostri peccati,
e è in quest´ora di piena grazia, che la vostra umanità unita a la Mia Divinità
per il Misterio dela Mia Incarnazione riceve l´espiazione. E per questa Sacra
Passione, è che a ogni giorno, vi farà
arrivare più puri a una Perfetta Santità.
·
QUANDO
SEGUE DI QUEST´ORA FINO INNANZI DEL PADRE NOSTRO -
È
il momento in che voi dovete ricordare la Passione del Figlio giunto al Padre.
È Gli ricordare le angustie e il
suo amore ardente, ubbidiente e fedele. È il momento per immergere in Sue
Sorgenti di Misericordia. È l´ora di un tempo nuovo e della nuova vita.
È come si la Chiesa germogliasse
lì, e in quello momento, tutto è rinnovato. Il Mio
così desiderato
Battesimo di Sangue già si compiuto e adesso si rinnova tutte le potenze della
Redenzione in ogni anima. È la Mia Sofferenza, la Mia Morte e la Vita della
Chiesa. È il momento in che nei “SCELTI”
germina la Santità. I
devoti e zelanti si diventano i Veri Templi di Gloria e Potere della Santissima
Trinità. È l´ora per vi unire veritamente all´Agnello Immolato per Gli
guadagnare le anime. È anche l´ora della Verità. Non è soltanto un rito, ma il Misterio concretato nel Calvario,
perché qui aqui è Reale. In quest´ora voi dovete adorare come “MARIA LA MIA MADRE”, che si inginocchiò
davanti del Mio Martirio e ha baciato il Sangue del Mio Corpo nel suolo, che
dell´alto aveva gocciato. Nessuno detaglio Gli há scappato. Niente Gli fuggì della
memoria, né un sospiro Mio, e fino oggi, il Suo Cuore Immacolato è il Posto
dove il Mio Martirio atinge il più maggiore grado di Gloria, perché nessuno altro Cuore fu così inclinato,
compatito e unito a Me nella Crudele Passione, come la Sua. Per questo, nella
preghiera del Padre Nostro prega bene chi veramente si mette giunto a Me nel
Calvario. Chi Mi ama veramente, è vero nel che dice. Chi non ama il Padre non
ama il Suo Figlio, dunque Lui e Io siamo Uno. Per pregare dignamente, amate
quello che il Padre chiede, invocandolo per i meriti del Mio Sangue, perché è in
questo Sangue che rescatate vostra dignità per chiamare a Dio di Padre.
NEL
MOMENTO PER CHIEDERE LA PACE – Questa
è l ´ora in che il Mio Sangue
trionfa sopra il peccato e può vi ottenere il Fuoco del Spirito Santo. È
in quest´ora che il Sangue della Alleanza descenderà sopra i cuori e gli abbraccerà
con il dono della Pace. La Pace Vera è quella che Io posso dare. La Pace solo trova chi ama a Dio e in Lui si abbandona, dunque questo è
il momento della Gloria del Sangue d´Agnello che ritratta i figli dando la
mano al Padre Più Alto, unendo nella Pace del Figlio Redentore per vivere
in un solo Cuore le grazie nel Spirito Santo. Questo è il momento della
grande VERITÀ. Solo dà e riceve
amore, quello che vive questo che Io dico. Ma anche, in quest´ora, Io percepisco
le dissimulazione in certe anime che ancora non si aprirono veramente a
questa realità della Verità. Ma adesso è l´ora della Verità. È solo della
Verità che germoglia tutta la radice di sorgenti di pace.
L´ORA
DI RECITARE “IL AGNELLO DI DIO CHE TOGLIE IL PECCATO DEL MONDO” - Questa
è l´ora in che il soldato che Mi ha ferito traspassandomi il Lato, fu spruzzato
per il precioso liquore del Mio Sangue e l´Acqua. È súbito lì stesso agli
piedi dela Mia Croce, davanti a tutte le Mie Ferite, stesso che Io non
osassi Gli toccare, il soldato fu toccato per una di loro, e lì è occorso la
SANTA COMUNIONE offerta per il
Mio Proprio Cuore. Furono quelle scorse goccie di Sangue che scorsero
tutto il Mio Corpo e testimoniarono
l´agonia di Dolore Mortale di tutte le Fibre, vene e arterie del Mio Corpo.
Era la profondità della Misericordia Divina bagnando, nutrendo e
rescatando quello peccatore nel momento in che liberalmente si consegna
come una moneta a pagare tutte le dovute. Il Mio Cuore di Vittima è
l´ostia Immacolata dove si annichila
la grandezza e il Potere di un Dio.
Ecco lì la Vita dela vita, il Cuore dei cuori e l´Amore dei amori. Ecco,
soltanto, in quest´ora, il culmine dell´Umilità e la Gloria Divina piallati
sotto a specie d´ostia, affinché le anime non abbiano paura per si alimentare di questo Pane Divino. Questa è l´ora in
che Io, come IL AGNELLO DI DIO,
che Sono Alimento delle anime, Sono pronto per essere trasposto, come Io
fui della Croce per i bracci di Mia Madre
e dall´Atare per i cuori. E stesso che tutti si vengano, Io Mi
lasciarò stare finito in una prigione, a aspettare sempre che ricordino di
più Rico Pegno Celeste che tanto ama e che tanto fa il SuoTrono così prossimo
dei amati.
QUANDO
IL PADRE DICE: “ECCO QUI IL AGNELLO DI DIO, QUELLO CHE TOGLIE IL PECCATO
DEL MONDO” - E
le persone rispondono: “Signore, Io non sono digno (a) di che entriate in
mia risidenza, ma dite una sola parola e sarò salvato (a)”. In quest´ora,
tutti devono si ricordare come fu solenne, pentimento e rispettosa la
preparazione del Mio Corpo disceso della Croce, e quanto al Mio seppellimento,
fu tutto con tanta dolore. Ma tuttavia, fu con abbandono e consegna a Volontà
del Padre. Vi mettete giunti a Madre Dolorosa, che fu la Prima e la più
Digna di toccare nel Mio Corpo, lavandomi la Faccia con lacrime calde e
grosse, che furono le fiori del Mio Funerale. È l´ora che voi dovete dire
queste parole con profondo silenzio e adorazione. Voi dovete chiedere di questo modo al Padre: “Mettete i Miei
Meriti tra voi e Lui”. Rinnovate la contrizione dando passi d´amore e
senza distrazioni. Rivestiti di questi tratti, voi sarete i vasi del
Divino Amore dell´Agnello, nei quali Lui stesso si darà.
QUANDO
IL PADRE COMUNICA - È
arrivata l´ora del Mio Corpo essere
seppellito. Vedi quello rappresenta
bene questo posto. Prima il segno di dolore, di silenzio, di abandono,
dove il Mio Corpo sarà rimasto nascosto agli occhi di Mia Madre, dei
Apostoli e delle quelle donne. Vedi che in quest´ora, si seppelliscono due Cuori: il Mio e il
di Mia Madre Dolorosa. Perché Io
non vi avrò detto: “Dove è il tuo tesoro, ci anche è il tuo cuore?” Sì,
anche, in quest´ora, dopo il Padre, anche i altri cuori ai di lui si
somigliano. Tutti in questo momento rappresentano il Mio Sepolcro. Si voi
Mi ricevete, prima Sono messo in lui e preparato per le mane di Mia Madre.
Ma è in vostri cuori, e soltanto in istanti, quando Mi ricevete, e stesso
che non sappiano, è lì che anche trionfa la Mia morte di Croce. Nel vostro
cuore, ravvivavate il Misterio Divino, e è per questo, che anche è questo
momento della GLORIOSA RISURREZIONE.
Sì, Il Mio Sepolcro non è solo un segno triste, ma di aspettativa,
adorazione e amore. Per questo, è molto importante meditare sempre quello
che fu il Misterio della Passione, la dolore delle Ferite, che tanto
lacerarono il Corpo del Redentore. Perché
in ogni Eucaristia, ecco quello che si dà.
QUANDO VOI ANDATE A COMUNIONE - Invitate
la Madre Santíssima, che si digna per il pegno del Figlio a voi preparare per
ricevere bene il Mio Cuore Divino nella Santa Comunione. In
unione com Lei, vi dignate avvicinare della Sacra Tavola, come Lei stessa lo avrà fatto, si la vedesse
comunicando. Così fate voi, affinche possiate ricevere i frutti dela Mia
Passione e di tutte le Mie promesse. Credi firmemente! Adorate! Venite com le
vostre contrizioni e pentiti com il Desiderio del Mio Amore Eterno unendo
veramente a Mie. Ah! Come Io sospiro per anime che vengono così Mi ricevere! Giammai
veniate con paura della Mia Autorità Divina e del Mio Regnato Sovrano. Perché
Io le misuro e peso per l´amore che Io ho per voi. Qui Io Sono per la
Misericordia. Non per i vostri meriti, ma che voi la meritiate, ma che veniate,
soltanto, con le lampade accese e le porte aperte per ricevere tutto quello Sono per il Padre,
per lo Spírito Santo, per la Mia Madre Immacolata e anche per voi. Sono il
stesso nel Cielo e nella Comunione, il stesso della Croce, il stesso a dare per
voi in questo Sublime Misterio d´Amore. Ecco L´ora! Sublime ora di risuscitare
per una vita nuova in tutte le cose di modo agradabile a Santíssima Volontà del
Padre.
L´ORA DELLA BENEDIZIONE - Dopo
d´essere Risuscitato e prima d´elevarsi al Cielo, Io benedico i Miei
Apostoli, discepoli e seguaci fedeli e Io gli invio il Spirito Santo. È
l´ora in che la Mia Mano Ferita e Gloriosa, posta sulla mano del Padre, vi
benedirà, come ho fatto ai Apostoli e ai troppi. È l´ora di desiderare e
supplicare profondamente al Spirito Santo, affinché Lue vi faccia rimanere
sempre L´INDIRIZZI DI DIO. Che i vostri cuori siano arrichiti, e che
voi otteniate la vera fiducia in tutto che riceveste e in lei potete
vivere a testemuniare il Mio Amore.
FINE...
terça-feira, 27 de janeiro de 2015
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